La ricerca di punta biotecnologica in Italia è una chimera? (Seconda parte)

Prosegue l’intervista a Giovanna Lazzari e Cesare Galli del Laboratorio di Tecnologie della Riproduzione di Porcellasco (Cremona). (leggi la prima parte) (… ) Giovanna Lazzari: Io ho avuto una forte impressione quando è nato il primo clone, Galileo. Anche perché sui libri di scuola la clonazione per trasferimento del nucleo di cellule somatico era data ... La ricerca di punta biotecnologica in Italia è una chimera? (Seconda parte)

Cristina Grasseni

La ricerca di punta biotecnologica in Italia è una chimera?

Nell’intervista condotta da Cristina Grasseni con Giovanna Lazzari e Cesare Galli presso il Laboratorio di Tecnologie della Riproduzione di Porcellasco (Cremona), il 5 settembre 2008, e che pubblichiamo nella sua interezza nel blog "Antropologia dell’Innovazione", emergono molti punti di fondamentale importanza per un serio dibattito contemporaneo sulla responsabilità dell’innovazione. La clonazione animale si pone oggi ... La ricerca di punta biotecnologica in Italia è una chimera?

Redazione FGB

La ricerca di punta biotecnologica in Italia è una chimera? Una intervista a Giovanna Lazzari e Cesare Galli

Scorrendo i titoli de «La Provincia», quotidiano di Cremona, lo scorso 5 settembre, mi chiedevo se non fosse già troppo tardi per fare questa intervista. "Chiude il Centro di Galli" – campeggia in prima pagina. "Cremona. Vi è nato il toro clonato Galileo. Il CIZ taglia la ricerca, Porcellasco resta senza fondi. Lo scienziato ora ... La ricerca di punta biotecnologica in Italia è una chimera? Una intervista a Giovanna Lazzari e Cesare Galli

Cristina Grasseni