Segnalazioni nel sito della Fondazione Bassetti

Continua ...

La rubrica "Segnalazioni" è migrata in una nuova versione.

Nel mese di Novembre 2006, infatti, il sito della Fondazione Giannino Bassetti ha avviato un cambiamento di struttura editoriale e grafica.

Se vuoi leggere le più recenti segnalazioni, vai alla nuova rubrica di Segnalazioni.
Se vuoi avere una panoramica dell'evoluzione del sito e della sua nuova struttura, puoi seguirla a partire dalla Home Page.
Se vuoi sapere quali blog vi sono nel sito della Fondazione Giannino Bassetti vai alla pagina Indice dei blog.
Se vuoi avere qualche ulteriore informazione sull'attività della Fondazione Giannino Bassetti vai alle pagine Cos'è la FGB e Chi siamo.

"Imparare" a Milano

Aidp (Associazione Italiana per la Direzione del Personale) e AIF (Associazione Italiana Formatori) organizzano il 1° Check-up sullo stato dell'Imparare (che avrà luogo a Milano, venerdì 24 novembre 2006 presso il Teatro delle Orsoline di via Lanzone 53) con il titolo:
"IMPARARE tra risorsa umana e persona - tra formazione e sviluppo"
Il check-up sullo stato dell'imparare avrà lo scopo di chiarire le idee sul passaggio in corso nel mondo del lavoro tra l'idea di risorsa umana (strumentale per il raggiungimento di obiettivi altrui) e l'idea di persona (finalizzata al raggiungimento di obiettivi propri). Come conseguenza di questa trasformazione il modo di imparare sta cambiando radicalmente e in futuro non si parlerà più solo di formazione, ma anche e soprattutto di sviluppo e crescita dei soggetti, intesi come titolari di un progetto di benessere, soggettivo e diffuso. Sarà discusso il rapporto tra l'imparare e il produrre ricchezza e valore. Sarà esplorato il legame tra innovazione e ricchezza, tra progettazione e bellezza.
Il Convegno verrà aperto da una introduzione di Piero Bassetti. A seguire la giornata sarà divisa sotto due titoli: "Risorse umane e persone" e "Formazione e sviluppo".
Il programma si trova sui siti dell'AIDP e dell'AIF.
Il Convegno è gratuito, ma aperto solo ai soci AIDP e AIF previa adesione.

Come (non) gestire i rapporti tra scienza e società

In occasione della pubblicazione del volume Cellule e cittadini: biotecnologie nello spazio pubblico, a cura di Massimiano Bucchi e Federico Neresini (Sironi Editore, 2006) (leggi il precedente post), si svolgerà una tavola rotonda dal titolo "Come (non) gestire i rapporti tra scienza e società: lezioni dal caso delle biotecnologie".

L'appuntamento è il 27 novembre 2006, alle ore 16.30-19.00, a Milano in Sala Napoleonica, Palazzo Greppi (Università degli Studi, via Sant?Antonio, 12).

Presiederà Mariachiara Tallacchini (Facoltà di Giurisprudenza, Università Cattolica di Piacenza; Politeia, Milano) ed inteverranno Dario Casati (Facoltà di Agraria, Università degli Studi di Milano); Gianna Milano (Giornalista, Panorama); Roberta Sala (Facoltà di Filosofia, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano); Giuseppe Testa (Istituto Europeo di Oncologia, Milano); Massimiano Bucchi (Facoltà di Sociologia, Università degli Studi di Trento); Federico Neresini (Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Padova).

La tavola rotonda è organizzata da Observa Science in Society e Politeia in collaborazione con la Fondazione Giannino Bassetti.

La partecipazione è libera.

Cellule e Cittadini, biotecnologie nello spazio pubblico


Le biotecnologie sono un caso emblematico delle trasformazioni recenti (e per certi versi travolgenti) che hanno investito la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica nelle società contemporanee.
Massimiano Bucchi e Federico Neresini nel libro "Cellule e Cittadini, biotecnologie nello spazio pubblico" (Sironi, Milano, 2006) affrontano il tema del rapporto tra i cittadini europei e le biotecnologie non dando nulla per scontato. Italiani ed europei sono davvero ostili alle biotecnologie? Quanto hanno contribuito i media a marcare la contrapposizione tra biotecnologie biomediche e agroalimentari? Come è possibile in questi casi integrare competenze scientifiche e partecipazione pubblica? A cominciare da queste domande analizzano, con contributi di sociologi, psicologi sociali, biologi e studiosi del diritto, il dibattito sulle biotecnologie, ricostruendo da un lato gli orientamenti dell'opinione pubblica e l'atteggiamento dei media, e ripercorrendo dall'altro la storia della legislazione e le esperienze di coinvolgimento del pubblico nei processi decisionali.
Mettendo in discussione stereotipi ancora radicati, gli autori approfondiscono le ragioni del senso comune e della sua presunta diffidenza, indicando la partecipazione dei cittadini su questi temi come uno dei principali terreni di sfida per la scienza e la democrazia.

"Cellule e Cittadini, biotecnologie nello spazio pubblico" (Sironi, Milano, 2006) a cura di Massimiano Bucchi e Federico Neresini.
Contributi di Valeria Arzenton, Martin Bauer, Andrea Lorenzet, Giuseppe Pellegrini, Mariachiara Tallacchini, Giuseppe Testa, Brian Wynne.

Dalla biologia nuove frontiere per la lettura dell'arte

L'importanza dell'innovazione si mostra non solo nella produzione di cose, ma più che altro nella capacità che ha il "nuovo" di darci strumenti con cui si guarda al mondo con occi diversi. E questo è tanto più vero quando il "nuovo" riguarda i nostri strumenti culturali.
Così l'invenzione (mi si passi il termine) della psicoanalisi da parte di Freud ha consntito di renterpretare in una nuova chiave molte opere letterarie del passato, a cominciare dallo stesso Freud che ha mutuato il "complesso di Edipo" dalle tragedie di Sofocle. Si veda pure l'attenzione di Sigmund Freud nei confronti della statua michelangiolesca di Mosè - conservata a Roma a S.Pietro in Vincoli - in Tra Freud e Mosè il limite della scienza
Sulla rivista Darwin ora in edicola sono stati pubblicati alcuni saggi sul rapporto fra le nuove scienze neurobiologiche e la produzione artistica.
Riportiamo l'editoriale introduttivoBiologia e arte.
I saggi riportati sono:

    NEURESTETICA - La sfida incompiuta della neuroestetica di Giovanni Sabato
    Un drappello di scienziati ha elaborato ipotesi suggestive sulle regole che governano l'espressione artistica e scandaglia i circuiti cerebrali della percezione alla ricerca di prove

    EVOLUZIONE - Le intuizioni di Darwin sulla bellezza incarnata di Gabriele Fedrigo
    La naturalizzazione dell'esperienza estetica avviata dal padre dell'evoluzione segna il tramonto del sogno di Platone e l'inizio dell'aventura scientifica che indaga il senso del bello


    MUSICA - I percorsi della neurobiologia nell'universo della musica di Luisa Lopez
    Oggi abbiamo a disposizione approcci molto promettenti per lo studio delle abilità musicali e una buona politica

    di istruzione dovrebbe mettersi al passo con le conoscenze

    LETTERATURA - Il cervello di Amleto e i fiori di Proust di Sandro Modeo
    La lettura biologico-evoluzionistica dei testi letterari
    può suscitare sospetti e irrisione ma aiuta ad aprire scorci nuovi
    che lo sguardo umanistico non arriva a illuminare




La fabbrica in un mondo che Cambia

LA FABBRICA IN UN MONDO CHE CAMBIA
Tecnologia e fattore umano verso l'economia della conoscenza


"...Esiste una via univoca alla competitività o ciascuna impresa, in uno scenario di bilanciamento tra le prospettive dell'economia della conoscenza e una competizione globale senza precedenti, dovrà trovare la propria strada componendo in maniera autonoma i diversi fattori tra loro?"
Questa la domanda posta nell'invito all'Assemblea 2006 del Gruppo Metalmeccanico degli Industriali di Reggio Emilia.
Un'assemblea annuale che quest'anno pone l'accento sui termini velocità, tecnologia, trasferimento, capitale umano, automazione, creatività... e dove il rapporto tra l'innovazione e i suoi effetti oltre i confini della fabbrica si impone tra i temi più urgenti.

26 settembre 2006
La parte pubblica comincia alle ore 17.30 nella Sala Convegni Industriali in via Toschi, 30/a - Reggio Emilia

Quale energia per il futuro - Ttechnology Rewiew


L'alternativa ai combustibili fossili è senz'altro un tema dove innovazione e responsabilità si coniugano quasi perfettamente. Nel numero di luglio-agosto di Technology rewiew l'argomento viene trattato in diversi articoli: in Quale energia Ugo Bilardo, professore ordinario di ingegneria dei giacimenti di idrocarburi presso l'Università di Roma «La Sapienza» (e autore di numerose pubblicazioni su produzione e trasporto di olio e gas, geopolitica delle materie prime ed energy policy), confronta combustibili fossili con energia nucleare e fonti rinnovabili. Un confronto che permane vivace non solo per quanto riguarda la convenienza economica e l'accessibilità di una opzione rispetto all'altra, ma anche per quanto riguarda la loro sostenibilità ambientale. Bilardo si chiede anche se ha un senso il protrarsi di questo dibattito, quando da più parti si sostiene che a lungo termine le energie rinnovabili saranno la sola opzione praticabile.

Caratterizzati in senso più specifico questi altri articoli:


    La verità sul futuro dell'idrogeno
    Le pile a combustibile non modificheranno significativamente il consumo di combustibile per 50 anni, sono necessane altre soluzioni
    di Kevin Bullis

    Idrogeno da biomassa
    Un nuovo processo per ricavare idrogeno dalla biomassa offre un modo più semplice ed economico per alimentare le pile a combustibile.
    di Duncan Graham-Rowe

    Altro che idrogeno, ci vuole il metanolo
    «Il metanolo è il combustibile del futuro». In questa intervista il premio Nobel George Olah ne illustra le potenzialità.
    di Kevin Bullis

    Biocarburante ad alta efficienza
    Gregory Stephanopulos del MIT ha messo al lavoro i microbi per produrre etanolo in quantità significative
    di Katherine Bourzac

    Carbone pulito più semplice ed economico
    La svedese Vattenfal sta sperimentando un procedimento che potrebbe rivelarsi molto più vantaggioso dei tanti reclamizzati processi di gassificazione
    di Peter Fairley

    Meglio degli ibridi
    Un nuovo modello di motore raggiunge l'efficienza degli ibridi benzina-elettrico, ma potrebbe essere molto più economico
    di Kevin Bullis

    Il solare olografico
    Un nuovo metodo per concentrare la luce solare potrebbe ridurre i costi dei pannelli solari
    Di Prachi Patel-Predd

    Nuove centrali nucleari in Europa
    Torna in auge l'energia nucleare, lo sostiene Lars Josefsson, CEO di Vattenfal/AB.
    Di Peter Fairley

La maratona dell'innovazione


A Milano, lunedì 10 dalle ore 10 alle 22, presso la Galleria Vittorio Emanuele, la Camera di Commercio organizza La Maratona dell'Innovazione, evento dedicato alla discussione e all'approfondimento di temi legati, appunto, all'innovazione. La giornata è da porre in collegamento con il progetto "Palazzo Innovazione" che la Camera di Commercio sta promuovendo dal 2003. Tale progetto si sviluppa lungo due direttrici: la prima, di natura strategico-comunicativa, destinata a promuovere il senso e l'immagine del Palazzo dell'Innovazione. La seconda, di natura operativa, finalizzata all'attuazione di politiche di servizio alle imprese in una logica globale, coerente ed innovativa.
All'evento della Maratona è collegato anche lo spettacolo "Meglio il nuovo oggi ovvero: quando l'innovazione fa spettacolo" in collaborazione con il Piccolo Teatro. Lo spettacolo si terrà alle ore 11.00 presso il Teatro Studio di via Rivoli 6.
Nel sito della Camera di Commercio è possibile trovare l'intero programma dell'evento (pdf 25kb) e l'invito allo spettacolo (pdf 140kb).

Innovazione tecno-scientifica, innovazione della democrazia

Convegno.
Martedì 18 luglio 2006
Regione Lombardia, Sala Pirelli, via F. Filzi n. 22, Milano

Dalla presentazione nel sito dell'IRER (Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia):
"Fino a che punto le tradizionali arene democratiche (assemblee legislative in primis) sono e saranno in grado di decidere sulle materie complesse? La straordinaria accelerazione della scienza e della tecnica sembra imporre tempi e luoghi troppo stretti per questioni troppo ampie. C?è chi dice sia in gioco la democrazia. Probabilmente no, ma le sue forme usuali sono certamente sfidate.
Regione Lombardia ha sempre perseguito una politica di innovazione di processi di governance, divenendo un laboratorio privilegiato a livello nazionale. Le innovazioni hanno riguardato dinamiche istituzionali, ma anche percorsi di ricerca.
In particolare, sono state promosse e concluse indagini sperimentali sui processi deliberativi in materia di biotecnologie e sulle sperimentazione in campo aperto degli OGM.
La Fondazione Bassetti, d?altro canto, ha da tempo posto attenzione ai temi delle innovazione tecnico-scientifica e alle conseguenti trasformazioni politico-istituzionali, offrendo la propria competenza per attivare nuovi percorsi decisionali che favoriscano l?incontro tra amministratori, esperti e cittadini.
Questo incontro intende riproporre alcune questioni di fondo, raccontare il lavoro fin qui svolto, incontrare quanti si occupano sul piano politico e teorico di tali questioni e individuare nuove linee di lavoro. L'occasione è interessante anche nella prospettiva dell?elaborazione dello Statuto regionale."

Parteciperanno:
Raffaele Cattaneo, Sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia
Adriano De Maio, Presidente IRER
Piero Bassetti, Presidente Fondazione Giannino Bassetti
Alberto Brugnoli, Direttore Generale IRER
Sergio Bellucci, Direttore Centre for Technology Assessment at the Swiss Science and Technology Council
Giuseppe Pellegrini, Docente di Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Università degli Studi di Padova
Alessandro Colombo, Direttore della ricerca IRER
Beniamino Caravita di Toritto, Professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico, Università La Sapienza
Roberto Formigoni, Presidente della Giunta della Regione Lombardia

Il convegno risulta essere un passo successivo nella proficua collaborazione, che procede ormai da anni, tra IRER e Fondazione Giannino Bassetti. Tale collaborazione ha portato a realizzare tra Luglio 2003 e Settembre 2004, insieme anche ad Observa, un progetto di 'Partecipazione Pubblica e Governance dell'Innovazione', che ha coinvolto varie categorie di soggetti: cittadini, imprenditori, scienziati, associazioni di consumatori, associazioni ambientaliste interessate ai temi dell'innovazione tecno-scientifica.


L'ITER (Innovare: Tecnologie, Esperienze, Ricerche) dal 1989 è l'atelier del B2B (Business to Business), in grado di confezionare servizi su misura per imprese pubbliche e private, organizzare con successo eventi sui temi dell'ufficio digitale e delle biotecnologie e curare la redazione di pubblicazioni specializzate rivolte al mercato professionale. Per questo luglio propone due seminari indipendenti ma collegati e complementari.

A Milano, il 4 e il 5 luglio sono le giornate per "La normativa italiana sul documento digitale­­", seminario aggiornato alle ultime normative emanate.
Verterà su:
- documento informatico e firme elettroniche (approfondendo la realizzazione di un sistema di conservazione sostitutiva (già archiviazione ottica) e il processo di Fatturazione Elettronica
- i percorsi certi per restare "a norma di legge" a fronte di qualche apparente incongruenza presente nelle normative che a volte non sono d?immediata comprensione.
- le esigenze di adeguamento ("compliance") alle normative nazionali e, soprattutto, internazionali
- Le e-mail, sia come problema di gestione, archiviazione e normativo, sia come cardine della politica di e-government, con particolare attenzione alla Posta Elettronica Certificata.

A seguire, sempre a Milano il 6 e 7 luglio, vi sarà il seminario dal titolo "La gestione documentale e dei contenuti nell'azienda moderna"
Questo secondo seminario sviluppa il tema della Gestione dei Contenuti. In particolare si pone l?obiettivo di fornire ai partecipanti:
- una visione organica e completa di come Dati e Informazioni digitali possano integrarsi e contribuire all?evoluzione aziendale
- la moderna visione del Content Management (Gestione dei Contenuti aziendali) e l?importanza della Business Intelligence
- un quadro aggiornato delle tecnologie coinvolte (acquisizione e memorizzazione)
- un?analisi del mercato
- una metodologia per realizzare un Sistema di GED
- i principali elementi di valutazione per scegliere un prodotto di Workflow Management

I seminari avranno luogo presso ITER, in Via Rovetta, 18 - 20127 Milano


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