Globalizzazione e innovazione: quale rapporto? - Seminario di Francesco Samorè
di Redazione FGB [1], 12 Ottobre 2017
Tra aprile e giugno 2017 si è svolto un ciclo di seminari dal titolo "Globalizzazione: tra storia e teoria politica" a cura del Dipartimento di Studi Storici dell'Università degli Studi di Milano, in collaborazione con l'associazione Globus et Locus, la rivista "Glocalism: Journal of Culture, Politics and Innovation" e la Fondazione Giannino Bassetti.
Rendiamo disponibili le riprese e le sintesi dei principali interventi (vedi il programma dell'intero ciclo [2] oppure tutti gli articoli relativi al progetto [3])
Il seminario di Francesco Samorè [4], dal titolo "Globalizzazione e innovazione: quale rapporto?", si concentra sugli aspetti critici del governo dei fenomeni in cui il progresso tecnico-scientifico si trova alla base del fenomeno della globalizzazione contemporanea.
Sintesi (a cura di Martino Gilli)
Se innovazione è "realizzare l'improbabile", per sua natura tenderà a mandare in crisi le istituzioni esistenti- siano esse sociali, economiche o politiche- spiega Francesco Samorè. Ciò diventa ancora più vero nella misura in cui il progresso tecnico-scientifico è alla base del fenomeno della globalizzazione contemporanea.
In particolare, una delle più rilevanti conseguenze si esplica nel mutamento dell'identità dell'individuo contemporaneo. Se infatti da un lato- usando le parole di Giorgio Rumi- "il passato si allontana e il futuro ci schiaccia, riducendo il presente a ben poca cosa", dall'altro il sociologo Zygmunt Bauman ha proposto di abbandonare l'idea del radicamento in un luogo specifico e di abbracciare invece, nell'ottica di un mondo globalizzato, l'immagine dell'àncora, che può essere gettata e tolta senza legarci permanentemente al locale.
L'innovazione, sottolinea Samorè, costringe a ripensare l'organizzazione stessa delle società che ne sono protagoniste. Rifacendosi al pensiero di John Dewey, evidenzia infatti come le società tecnologiche siano caratterizzate da una forte difficoltà a trovare soluzioni nell'ambito delle istituzioni esistenti.
Tale portata rivoluzionaria ci obbliga a ripensare il rapporto con il rischio, tanto a livello di politiche globali - e qui Samorè espone le posizioni di Henry Kissinger sulle equazioni di rischio degli armamenti nucleari - quanto a livello economico - e qui si inserisce il lavoro di Ulrich Beck sul nuovo capitalismo: la gestione e la riduzione del rischio non possono più passare dall'applicazione di modelli presenti a scenari futuri.
I processi di produzione stessi si riorganizzano grazie alla digitalizzazione, dando origine a un'economia basata sulla domanda dove è possibile la personalizzazione del prodotto, in netta antitesi al modello fordista-taylorista che guidò una delle prime grandi produzioni di beni di consumo di massa, quella della Ford T.
È dunque evidente come, al di là di ogni connotazione morale del progresso tecnologico, gestire responsabilmente l'innovazione sia il grande compito della società immersa nella quarta rivoluzione industriale.
-------------
Indice dei dieci seminari:
- Globalizzazione: percorso storico di lunga durata [5] - Patrizia Fazzi, Università degli Studi di Torino
- Stato e globalizzazione [6] - Sabino Cassese, Scuola Normale Superiore, Pisa (con interventi di Piero Bassetti, Valerio Onida e Antonio Padoa Schioppa)
- Globofobia e globofilia: interpretazioni a confronto [7] - Elia Zaru, Università degli Studi di Milano
- Il contratto urbano tra Leviatano e globalizzazione [8] - Paolo Perulli, Università del Piemonte Orientale
- Creolizzare la metodologia. Connettere mondi glocali [9] - Giampietro Gobo, Università degli Studi di Milano
- Immigrazione: riflessioni di etica pubblica [10] - Roberta Sala, Università Vita-Salute San Raffaele
- Globalizzazione e innovazione: quale rapporto? [11] - Francesco Samorè, Fondazione Giannino Bassetti
- La trasformazione dello spazio nell'era della globalizzazione: una doppia relativizzazione? [12] - Marco Caselli, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- A Theory of Global Politics: From the Holocaust to the Present Day [13] - David Held, Durham University
- Presentazione dei paper e conclusioni - Piero Bassetti, Patrizia Fazzi, Francesco Samorè
--------------
Mostra/Nascondi i link citati nell'articolo
Link citati nell'articolo:
- 1] /schedabiografica/Redazione FGB
- 2] /it/segnalazioni/2017/04/globalizzazione_tra_storia_e_t.html
- 3] /tags/seminari%20sulla%20globalizzazione
- 4] /en/pages/2014/03/francesco_samore.html
- 5] /it/focus/2017/08/globalizzazione_percorso_stori.html
- 6] /it/focus/2017/08/stato_e_globalizzazione_semina.html
- 7] /it/focus/2017/08/globofobia_e_globofilia_interp.html
- 8] /it/focus/2017/09/il_contratto_urbano_tra_leviat.html
- 9] /it/focus/2017/09/creolizzare_la_metodologia_con.html
- 10] /it/focus/2017/10/immigrazione_riflessioni_di_et.html
- 11] /it/focus/2017/10/globalizzazione_e_innovazione_.html
- 12] /it/focus/2017/10/la_trasformazione_dello_spazio_1.html
- 13] /it/focus/2017/12/a_theory_of_global_politics_fr.html