Dal retro di copertina:
“Di che cosa parliamo quando parliamo di innovazione? Massimiano Bucchi ci racconta come dietro questa parola abusata vi siano percorsi concreti, tortuosi e molto affascinanti. Dalla forchetta al kalashnikov, questo libro intreccia le storie delle intuizioni che hanno cambiato le nostre vite, dimostrando la loro natura di processi non lineari e collettivi, che non possono essere ricondotti all’intuizione di un genio isolato ma che nascono da contributi spesso inaspettati. Storie di innovazioni concettuali, come la sequenza QWERTY sulle tastiere che tutti usiamo quotidianamente; di innovazioni nello sport, dal contropiede italiano al salto alla Fosbury; o nell’universo culturale, dal Monopoli allo spaghetti western. Storie di percorsi innovativi sorprendenti, come quello che portò un fisico a inventare il primo videogioco della storia o un regista a introdurre il “conto alla rovescia” che tutti oggi identifichiamo con l’esplorazione spaziale. Dalla cultura alla tecnica, dallo sport al cinema e alla tavola, il racconto curioso e istruttivo di piccole svolte diventate grandi cambiamenti.”
INDICE
Introduzione
1868, la tastiera che stai usando adesso
1963, l’audiocassetta fa muovere la musica
1847, Semmelweis e la disinfezione
1933, la caffettiera Moka porta nel mondo il caffè all’italiana
1974, un codice a barre rende tracciabile un pacchetto di gomme da masticare
1934-1938, il contropiede italiano due volte campione del mondo
1947, il kalashnikov: un soldato inventa la vera arma di distruzione di massa
1979, il walkman e la colonna sonora delle nostre vite
1969, l’Exploratorium: la “scienza da toccare” dello “zio della bomba atomica”
1890, la bicicletta prende la sua forma moderna
1958, la carta di credito: pagare in plastica
1968, il salto alla Fosbury rivoluziona la tecnica del salto in alto
1909, la sintesi dell’ammoniaca XI secolo-XVIII secolo, la forchetta diventa d’uso comune
1971, Colombo rivoluziona il telefilm poliziesco
1988, il formato MP3 e la crisi della discografia
1730, un orologiaio risolve il problema della longitudine
1990, ruote e meccanici rivoluzionano l’assistenza sanitaria in Africa
1947-1962, e tutti dissero “paradigma”
1903-1933, il Monopoly
1968, il mouse: il topolino che portò il computer nelle nostre case
1901, il premio Nobel, testamento innovativo
1968, il sintetizzatore porta il suono del futuro (e Bach) in testa alle classifiche
1873, il filo spinato imita la natura
1962, la Primavera silenziosa di Rachel Carson
1869, la tavola periodica degli elementi
1958, Tennis for Two: un fisico inventa il primo videogioco per attrarre visitatori al suo laboratorio
1988 (2), l’eliminacode rende le file più ordinate
1964, Per un pugno di dollari “inventa” lo spaghetti western
1910, il visionario che immaginò il web cent’anni prima
1952, le cellule di una paziente cambiano la storia della medicina
1933, la mappa della metropolitana di Londra
1971-1974, il “football totale” cambia la storia del calcio
1810, il cibo diventa portatile e globale
1966, la lenta corsa verso auto più sicure
1929, il conto alla rovescia
1964, i tecnici di un’azienda telefonica scoprono l’eco del Big Bang
1899, la trappola per topi, eterno sogno proibito degli innovatori
1970, ascesa e caduta del test PSA
1961, supereroi con superproblemi
1802, l'”invenzione” delle nuvole
1965, l’uomo che visse nel futuro
1973, due ventenni, quindici battute e alcune campane rivoluzionano l’industria discografica
2014, il genoma da mille dollari
Poscritto
Ringraziamenti
Per qualche idea in più