Dal retro di copertina:
“Cos’è «l’italicità»? Chi sono gli «italici» di oggi? E come farne un soggetto politico futuro? In questo libro un potente manifesto che invita una comunità globale a prendere coscienza di se stessa”.
Dal risvolto di copertina:
“«Una sveglia, una chiamata a raccolta. Nascono così queste pagine, un appello per chi nel mondo vorrà ascoltare». Piero Bassetti, politico di lungo corso e protagonista della vita culturale e istituzionale del nostro Paese, lancia un messaggio rivolto ai milioni di persone nel mondo che chiama “italici”. Molto più numerosi di quelli che definiamo italiani, gli italici costituiscono una comunità fondata sulla condivisione di valori, interessi ed esperienze, che l’autore esorta a divenire consapevole delle proprie potenzialità. Il mondo di oggi è glocal: ciò vuol dire che sempre di più in futuro sarà il rapporto tra la dimensione globale e quella locale degli eventi a fare la differenza. Per questo è essenziale il riferimento a una presenza valoriale e culturale che trascenda la dimensione nazionale e che l’autore presenta nei suoi tratti essenziali. Nata come intuizione, l'”italicità” si è nel tempo sostanziata di molti elementi: esperienze dirette, elaborazioni teoriche maturate dall’incontro con grandi pensatori e dalla ricerca sul campo. Una ricchezza di spunti che mira a individuare ciò che lega gli italici, per favorirne sempre più il processo di aggregazione in una world community. Il punto di partenza è il mondo degli affari, non solo perché è nelle camere di commercio che questa ricerca ha preso avvio, ma perché è inizialmente nel business che si incarnano valori e interessi. Da questo primo terreno, attraverso l’organizzazione della società civile e la formazione di una classe dirigente, si può giungere al tema politico, alla capacità di influenzare il processo decisionale nella sua nuova dimensione glocal.
A metà tra il racconto di un percorso ventennale e l’intervento politico, queste riflessioni assumono il tono di un discorso che invita a guardare con occhi diversi i cambiamenti attuali per prospettarne altri di lungo periodo.
Una sfida che si fa pressante, soprattutto oggi, con i confini degli Stati-nazione che appaiono sempre più labili e urge immaginare un futuro diverso.”
INDICE
Introduzione
Il mondo cambia
– Come tutto ebbe inizio
– L’incontro con il glocal
– Oltre le frontiere: idee in evoluzione
– Un nuovo fattore aggregante
L’italicità
– L’importanza di un nome
– Globus et Locus: pensiero e azione
– Una storia che viene da lontano
– Italiani e italici: un incontro possibile
– L’apertura all’ibridazione
Italici: cosa ci unisce
– Nuove identità per un bisogno di patria
– L’open source
– Fare rete
– Lingue e linguaggi
– ItaliCity: le potenzialità di una piazza virtuale
– I media italici: una redazione globale alla frontiera del Web 2.0
Business is (not only) business
– Verso le camere italiche
– #madebyitalics
– Nuovi attori per nuove reti: i makers
L’italicità come proposta per un soggetto politico
– Appello alle élite
– La sfida per tutti gli italici
– L’idea di un Commonwealth
– Un nuovo Risorgimento
I giovani alla conquista della patria italica
Riferimenti bibliografici
Appendice: Il progetto Italici
Ringraziamenti