Perché questo Percorso
|
Il 28 dicembre 2000 la Commissione Dulbecco (*)
ha consegnato al ministro Veronesi la Relazione volta a stabilire un orientamento per la ricerca
sulle cellule staminali destinata a finalità terapeutiche. Tuttavia il ministro,
a seguito delle osservazioni e dei distinguo che gli sono stati comunicati, anche per
iscritto, dai sette membri della commissione che esprimono la posizione di matrice
cattolica, ha dovuto precisare, in apertura della conferenza stampa del 28 dicembre, che
il testo della Relazione «è ancora provvisorio» e che «seguirà una versione completa
dove alcune divergenze verranno risolte».
Le News nel Sito della Fondazione che vanno dal 23
dicembre 2000 al 5 gennaio 2001 riguardano in
sostanza il dilemma etico dell'uso degli embrioni nella ricerca scientifica.
(*) Si veda l'articolo "E Veronesi nomina i saggi: «Ma la
scelta inglese merita attenzione»", di Margherita De Bac, tratto dal Corriere della Sera di
Venerdì, 8 settembre 2000. I testi della Risoluzione del Parlamento europeo e il Rapporto
Donaldson ivi citati sono reperibili cliccando sui link seguenti:
Cliccando sui link seguenti potete ottenere il testo integrale della Relazione della Commissione e altri documenti presentati dal Ministro della Sanità, professor Umberto Veronesi, durante la conferenza stampa del 28 dicembre 2000.
[Luglio 2001] "Embrioni
umani in laboratorio. Negli Usa è subito polemica" (Repubblica on-line - 11
luglio 2001)
Ricercatori della Virginia hanno creato dei blastociti da utilizzare per la produzione di cellule staminali. Scontro etico-scientifico proprio nel momento in cui Bush deve decidere se finanziare questo tipo di ricerca.
«Embrioni umani creati in laboratorio per essere utilizzati nella ricerca scientifica. Non è ancora la clonazione dell'uomo e, dal punto di vista scientifico, non c'è nulla di nuovo perché le tecniche sono già ampiamente sperimentate e utilizzate per permettere a coppie sterili di avere figli. Ma il tabù politico-etico-scientifico calpestato nel "Jones Institute" di "Medicina riproduttiva" di Norfolk, in Virginia, è di quelli importanti. Nessuno aveva mai osato spezzarlo prima o, se l'aveva fatto, non era poi andato a dirlo in giro.»
[Agosto 2001] Nel pieno del
dibattito politico americano sul finanziamento della ricerca
sulle cellule staminali , scienziati israeliani hanno compiuto un nuovo passo,
riuscendo a ottenere cellule del cuore proprio dalle cellule staminali prelevate da
embrioni umani:
la notizia
pubblicata su La Stampa.
9 agosto 2001:
USA - Il presidente Bush comunica alla nazione la
decisione sul finanziamento pubblico della ricerca sulle cellule staminali:
il testo della dichiarazione è on-line [sul sito
della Casa Bianca www.whitehouse.gov]. [agg : 24 agosto 2001]
dalla notizia fornita dalla Associated Press:
«President Bush said Saturday [ndr: 11 agosto] his decision to restrict but not forbid federal financing of embryonic stem cell research placed him at the crossroads between protecting and enhancing human life. (...) As he did in his nationally televised address Thursday evening, the president explained the choice he has made: "I have concluded that we should allow federal funds to be used for research on these existing stem cell lines where the life and death decision has already been made." Extracting the stem cell, Bush noted, destroys the embryo. Bush said he would restrict such research to a limited number of cell lines - self-sustaining clusters that hold the promise of medical breakthroughs.»
[Agosto 2001] Renato Dulbecco, in un articolo
di stampo divulgativo, fa il punto sulla ricerca sulle cellule staminali: "La cellula che ringiovanisce"
(La Repubblica, 5 agosto
2001). In argomento è inoltre da segnalare un articolo del 5 agosto presente sul sito di
Repubblica: Ora la
sfida dei padri di Dolly è la cellula della giovinezza.
24
agosto 2001: Cellule staminali e uso degli embrioni
umani
Girolamo Sirchia,
Ministro della SanitàIl ministro Girolamo Sirchia, al Meeting di Rimini dell'associazione cattolica "Comunione e Liberazione", ha affermato che «Gli embrioni non si usano per fabbricare tessuti dalle cellule staminali», ribadendo che occorre «dire un no fermo di fronte al principio della beneficialità, perché così potrebbe passare tutto il resto. O noi siamo sufficientemente forti per tenere fede ai nostri principi morali o le scoperte della scienza ci porteranno sempre più di fronte all'opportunità di sacrificare alcuni a danno di altri». Aggiunge che «sarà il Parlamento a decidere», spiegando che il documento della commissione Dulbecco «ha un valore tecnicoconsultivo» e si era concluso con una relazione di maggioranza e una di minoranza.