"Sulle tracce del futuro: arte, comunicazione e cultura nella civiltà digitale" è il Convegno Internazionale organizzato dall'Associazione Culturale Europa Terzo Millennio, cui parteciperanno «storici e futurologi, futuristi e neo avanguardie, filosofi e psichiatri» per esaminare le «dinamiche di comunicazione che si sviluppano tramite arte e tecnologia». Un legame che sarà attentamente approfondito, ricordando le intuizioni del movimento Futurista ed analizzando la diversa prospettiva: sociale, culturale, scientifica. Dall'esame della dimensione globale della comunicazione emergeranno inedite chiavi interpretative della nuova forma di sapere integrata, «dal futurismo al futuro», secondo gli intenti del convegno.

«Una mostra-evento interattiva che coinvolgerà il pubblico», dalle molte iniziative collaterali: previsti spettacoli (musica, teatro, cinema) e concorsi (disegno, cortometraggio, letterario), l'allestimento di una libreria e di una web-cam con cui seguire l'evento dal sito Internet http://www.futuristi.it. L'ingresso è libero, ma la prenotazione è obbligatoria e si può effettuare on-line, tramite la compilazione di questo modulo.
Il Direttore Artistico, Marina Bellini, ha affermato di aver lavorato ad un «progetto molto ambizioso», apprezzato da sponsor importanti e realizzato con il Patrocinio di: Società Italiana di Psicotecnologie e Clinica di Nuovi Media (S.I.P.tech), Cattedra di Psicologia Clinica dell'Università di Palermo, Cattedra di Psichiatria dell'Università di Chieti.


[La segnalazione proviene dal dott. Pierluigi Albini, autore del saggio "Manifesti Futuristi" (presentato in questo blog nel mese di agosto 2003)]

_______________________

Segue un elenco di libri di Bruno Latour tratto da Amazon e, per i titoli in italiano, da Internet Bookshop; i titoli sono tutti cliccabili e conducono direttamente alle pagine corrispondenti nei siti www.amazon.com e www.internetbookshop.it
_______________________

2004 - Politics of Nature: How to Bring the Sciences into Democracy




2003 - Chasing Technoscience: Matrix for Materiality (Philosophy of Technology)




La fabrique du droit: Une ethnographie du conseil d'Actat

2002 - War of the Worlds: What About Peace ?




2002 - ICONOCLASH: Beyond the Image Wars in Science, Religion and Art




Die Hoffnung der Pandora. Untersuchungen zur Wirklichkeit der Wissenschaft

Laboratorium




Pasteur: guerre et paix des microbes

2001 - La Esperanza di Pandora

L'Espoir de Pandore

2001 - Vida en El Laboratorio with Steve Woolgar

2000 - Politiche della natura. Per una democrazia delle scienze




Poliques de la Nature. Comment faire entrer les sciences en Democratie

1999 - Pandora's Hope : Essays on the Reality of Science Studies




Wir sind nie modern qewesen. Versuch einer symmetricschen Anthropologie

1998 - Paris ville invisible




1997 - Power and Invention: Situating Science (Theory Out of Bounds Series, V. 10) with Isabelle Stengers




Nous N'avons Jamais Ete Modernes

La vie de Laboratoire with Steve Woolgar

Der Berliner SchlAssel. Erkundungen eines Liebhabers der Wissenschaften

Petite lecons de sociologie dews sciences

1996 - Aramis or the Love of Technology




1995 - Non siamo mai stati moderni. Saggio di antropologia simmetrica




Eclaircissements with Michel Serres




La clef de berlin et autres leacons d'un amateur de sciences

1993 - We have never been modern




1993 - The Pasteurization of France

1988 - Science in Action




1988 - La scienza in azione. Introduzione alla sociologia della scienza




Laboratory life




1979 - Laboratory Life : the social construction of scientific facts

Traité philosophique d'astronomie populaire

Petite rèflexion sur le culte moderne des dieux faitiches [sic]

In pubblicazione presso l'editore Guerini ed Associati (Milano, 2003) e in distribuzione dalla fine di novembre, il libro, presentato nel sito The living strategy, è destinato a: «capi azienda, imprenditori e manager con mentalità imprenditoriale, o gli aspiranti tali, persone cioè particolarmente orientate al fare».

Come scritto nel sito tra le testimonianze di alcuni dirigenti, gli autori hanno applicato al libro la stessa metodologia partecipativa adottata nei seminari; il lettore, direttamente coinvolto dai percorsi di verifica e di apprendimento, ha uno spazio riservato dove raccogliere riflessioni e commenti, trasformando se stesso in scrittore, dunque in co-autore. In tal modo, il libro, organizzato in sette capitoli, diventa uno strumento attivo, che «può esser letto (e scritto) cominciando da qualsiasi parte di esso».

In particolare, le "Domande per fare" impegnano il lettore a definire «tutti gli elementi che caratterizzano la sua visione per il futuro della sua azienda, la situazione e le prospettive dell'azienda stessa nel suo rapporto con l'ambiente esterno, le opportunità che le si offrono e le minacce che si profilano, i punti di forza e di debolezza dell'azienda, e infine le concrete leve strategiche su cui deciderà di agire». Una risorsa la cui gestione gli autori tengono a rendere «flessibile» ed a valorizzare attraverso le pagine del sito, dove presto sarà disponibile anche una sezione interattiva.


- Sommario.
- Prefazione di Piero Bassetti.
- Introduzione.
- Istruzioni per l’uso.

Il convegno internazionale, avvenuto all'Università di Salerno il 17-18 ottobre, è stato organizzato dal Dipartimento di Ingegneria Chimica e Alimentare e dal Dipartimento di Filosofia, con il patrocinio di: Facoltà di Ingegneria, Regione Campania, Provincia di Salerno, Società Italiana di Estetica.

L'incontro appartiene ad una serie di iniziative che ciclicamente, da alcuni anni e con cadenza biennale, la Prof.ssa Vittoria Vittoria, docente di chimica al Dipartimento di Ingegneria Chimica, contribuisce ad allestire.
A discutere del rapporto tra scienza, tecnologia, arte e filosofia sono intervenuti numerosi relatori: R. Barilli, E. Boncinelli, M. Cardini, M. Chevalier, P. Ciambelli, E. Colabella, M. Costa, B. Di Bello, G. Dorfles, M. Emmer, M. Fimiani, N. Hillaire, R. Malina, C. Soddu. Esponenti del mondo accademico e cyber-artisti che hanno in comune l'interesse per la ricerca di nuove forme espressive in grado di rappresentare il mondo.
Le riflessioni emerse durante il convegno hanno focalizzato l'attenzione sull'intrusività della tecnologia, presente al punto da indurre a ridefinire codici e strumenti di comunicazione.
L'esame creativo delle interazioni con il computer hanno consentito di presentare innovativi percorsi cognitivi, dove la sperimentazione costituisce un mezzo per realizzare scambi informativi e relazionali alternativi.

Nella brochure è scritto: «"Il principio di ogni tecnica non è inerzia ma azione", avvertiva Focillon nel 1934. Sembra certo che le tecniche e le tecnologie, a volte sollecitate da nuovi materiali e a volte richiedendoli, ma sempre più spesso per un loro autonomo svolgimento, dischiudano, nell"e;arte e nella scienza, col loro permanere o col loro irrompere, tutto un universo di nuove forme e di nuove modalità di rappresentazione del mondo. il convegno sollecita a riflettere su tutto questo.»


[Segnalazione proveniente dal dott. Pierluigi Albini]