ovvero: il blog di Tommaso Correale Santacroce (pagina personale dell'autore)



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Perché questo blog si chiama
"Quel che poi un metal detector..." ?


Poi la notte, in quelle poche ore in cui l'aereoporto rimane chiuso, in cui le grandi sale restano completamente sgombre e gli altoparlanti restano silenziosi, i metal detector stanno come monoliti in fila e raccontano... [ continua ]





























Quel che poi un metal detector...
 
20040525

Ri-strutturazione

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qui ci saranno dialoghi
In quest'immenso terminal i flussi di persone variano con il tempo. Là dove c'erano file e ressa improvvisamente cessa il passaggio, le sale si fanno vuote, il suono delle voci si allontana e giunge come eco da corridoi lunghi e pieni di curve. Non è sera, è distanza.
Le luci illuminano pareti e specchi senza che alcuna ombra si muova. Passano velocemente i responsabili delle pulizie, felici di non dover troppo insistere sui pavimenti non calpestati. I banchi degli impiegati restano vuoti, le sedie nella stesse posizioni in cui sono state lasciate dopo l'ultima alzata. Le reclame nei raccoglitori parlano dell'offerta del mese scorso.

Distante, diverse sale oltre, fuori, sotto il sole di oggi e sotto la pioggia di ieri, è stata aperta una nuova pista. Di qua si va in una zona in ristrutturazione.

Qualche lettore si sarà inoltrato da questa parte e avrà visto il silenzio seduto al centro dello spazio; può darsi che sia andato a scorrere i ronzii dell'attività passata. Oppure, visitatore già tornato, si sarà voltato fuggendo l'impressione di perdere tempo.
Lontano, il battito di macchine edili risponde alla domanda "questa sala come mai resta aperta?"

I metal detector restano accesi come monoliti bianchi in attesa di passaggio. Gli schermi a loro collegati ricevono i loro impulsi ma non sono accesi e restano bui.
Oltre, il tragitto è squassato dai lavori: si prepara una piazza.
Un luogo di dialoghi e metaloghi.
I visitatori incontreranno quattro personaggi a cui dare voce e con cui parlare, in quattro ambienti diversi. Saranno incroci di sguardi.

Ma ora i lavori sono ancora in corso.
Prima di metà giugno sarà difficile sapere altro.


 
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